XXXVI Congresso Nazionale Forense
Torino, 16-17 e 18 ottobre 2025
“L’Avvocato nel futuro. Pensare da Legale, agire in Digitale.”
Il XXXVI Congresso Nazionale Forense è stato convocato dal Presidente del Consiglio Nazionale Forense, avvocato Francesco Greco, anche nella sua qualità di Presidente del Congresso in data 3 aprile 2025.
In particolare, alla luce di quanto previsto dall’art. 3, comma 4, dello Statuto congressuale, con la richiamata convocazione sono state fornite le seguenti informazioni: temi congressuali (par. 1); organizzazione dei futuri lavori congressuali (par.2); modalità di svolgimento della Assemblea degli iscritti e della elezione dei Delegati ed i termini di trasmissione del verbale delle operazioni elettorali al Comitato organizzatore (par. 3); costi del Congresso (par. 4);composizione degli organi congressuali e relativi recapiti (par. 5). Per i dettagli si rinvia alla convocazione di seguito riportata[1].
Il Comitato organizzatore, nella riunione del 2 aprile 2025, ha deliberato la trattazione dei seguenti temi all’ordine del giorno:
- AI ed esercizio della professione forense;
- L’Avvocato nel processo e nelle attività non giudiziali;
- Nuovi ambiti di consulenza legale.
Come previsto dall’art. 3, comma 6 e comma 8, secondo periodo, dello Statuto congressuale, l’ordine del giorno potrà essere integrato, entro e non oltre 10 (dieci) giorni prima della data di inizio dei lavori congressuali (ovvero entro il 6 ottobre 2025) con i temi ulteriormente proposti dall’Organismo Congressuale Forense, ovvero da almeno il 25% dei Delegati congressuali, ovvero da almeno il 25% dei Presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati. Con riferimento ai temi ulteriormente proposti, lo Statuto prevede che la presentazione delle mozioni possa avvenire con le modalità utilizzate per lo svolgimento delle sessioni ulteriori (presentazione in forma cartacea delle proposte di deliberato, sottoscritte da almeno trenta Delegati appartenenti ad almeno cinque Ordini diversi); ciò non esclude, tuttavia, la possibilità di ricorrere agli strumenti telematici che verranno appositamente predisposti su dedicata sezione del sito congressuale, come previsto dall’art. 5, comma 6 dello Statuto, anche al fine di rendere più agevoli e veloci le operazioni della Commissione verifica poteri e della Commissione deliberati congressuali e statuto.
Il Comitato organizzatore ha individuato la sede dei lavori congressuali nel Centro Congressi Lingotto, in Torino, Via Nizza n. 280.
Il Comitato organizzatore ha, altresì, individuato nel, Teatro Regio, in Torino, Piazza Castelli n. 215, la sede di svolgimento della seduta inaugurale programmata per il giorno 16 ottobre 2025.
Materiali utili:
- Statuto congressuale vigente;
- Convocazione del XXXVI Congresso Nazionale Forense (3 aprile 2025);
- Trascrizione dei lavori della riunione del Comitato organizzatore del 3 ottobre 2024;
- Trascrizione dei lavori della riunione del Comitato organizzatore del 21 novembre 2024;
- Trascrizione dei lavori della riunione del Comitato organizzatore del 2 aprile 2025.
[1] Si segnala che il secondo periodo del paragrafo 1.2. “Integrazioni dei temi” deve intendersi sostituito dal seguente: “Con riferimento ai temi ulteriormente proposti, lo Statuto prevede che la presentazione delle mozioni possa avvenire con le modalità utilizzate per lo svolgimento delle sessioni ulteriori (presentazione in forma cartacea delle proposte di deliberato, sottoscritte da almeno trenta Delegati appartenenti ad almeno cinque Ordini diversi); ciò non esclude, tuttavia, la possibilità di ricorrere agli strumenti telematici che verranno appositamente predisposti su dedicata sezione del sito congressuale, come previsto dall’art. 5, comma 6 dello Statuto, anche al fine di rendere più agevoli e veloci le operazioni della Commissione verifica poteri e della Commissione deliberati congressuali e statuto.”