Congresso Nazionale Forense
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Mozioni

Verbale Commissione deliberati congressuali e statuto del 16 dicembre 2023 – Mozioni approvate, mozioni non approvate, mozioni convertite in raccomandazioni.

Esito riunioni del Comitato organizzatore del 5 e dell’11 ottobre 2023 (aspetti logistici e organizzativi; quote di partecipazione; modalità di presentazione delle mozioni)

Modalità di presentazione delle mozioni

Il Comitato organizzatore ha deliberato che tutte le mozioni, comprese quelle già presentate in occasione della sessione ordinaria di Lecce, ma non votate e confluite nella mozione d’ordine proposta dall’Ufficio di presidenza, debbano essere presentate nuovamente, ove se ne abbia ancora interesse, secondo la modalità telematica prevista per le sessioni ordinarie (ex art. 5, commi da 2 a 7) o con la modalità cartacea di cui all’art. 5, comma 9, del vigente Statuto congressuale.

a) Modalità (CARTACEA) di cui all’art. 5, comma 9, del vigente Statuto congressuale.

    1. Presentazione delle proposte di “mozioni” (requisiti formali e modalità di presentazione), ricevibilità, ammissibilità e pubblicazione.

Le proposte di deliberato, presentate in formato cartaceo dal primo presentatore, dovranno recare la sottoscrizione autografa di almeno trenta delegati appartenenti ad almeno cinque Ordini diversi.

Le proposte di deliberato potranno essere presentate presso la sede congressuale, in apposita sala dedicata, entro le tre ore successive dall’inizio dei lavori (15 dicembre 2023).

Le Commissioni verifica dei poteri e deliberati congressuali saranno riunite permanentemente in sede congressuale. Si esprimeranno sulla ricevibilità e sull’ammissibilità di ciascuna mozione (regolarità della presentazione, pertinenza ai temi congressuali) procedendo alla numerazione e/o denominazione di quelle ammesse, curandone la pubblicazione sul sito del Congresso e dandone pronta comunicazione ai delegati mediante via posta elettronica certificata, in maniera tale che possano essere, da questi, immediatamente conosciute e lette.

    1. Requisiti per l’ammissione delle proposte di deliberato congressuale.

A fini dell’ammissibilità, le proposte di deliberato congressuale devono:

– risultare pertinenti ai temi congressuali (art. 5, comma 5 dello statuto);

– aver ricevuto la dichiarazione di adesione di almeno trenta Delegati, appartenenti ad almeno cinque Ordini diversi.

Le proposte dichiarate ammesse, saranno pubblicate sul sito del Congresso, e verranno esaminate nel corso dei lavori congressuali.

b) Modalità (TELEMATICA) di cui all’art. 5, commi da 2 a 7, del vigente Statuto congressuale.

Il sistema delineato dallo statuto congressuale risulta scandito da una tempistica rigida, finalizzata ad agevolare una maggiore conoscibilità delle proposte di deliberato prima dell’apertura dei lavori.

Si riportano di seguito alcune note relative:

  • 1. ai requisiti formali ed alle modalità di presentazione delle “mozioni”;
  • 2. alle verifiche di ricevibilità ed ammissibilità;
  • 3. alle modalità di adesione dei Delegati;
  • 4. all’ammissione delle proposte di deliberato congressuale;
  • 5. ai requisiti perché le proposte possano essere dichiarate ammesse e sottoposte alla disamina dell’assise congressuale.
    1. Presentazione delle proposte di “mozioni”: requisiti formali e modalità di presentazione.

Ogni proposta di deliberato congressuale deve essere sottoscritta digitalmente dal presentatore (avvocato iscritto all’albo) e da questi tramessa a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’Ufficio di Presidenza ed alla Commissione Verifica Poteri entro e non oltre lunedì 20 novembre 2023, come stabilito dal Comitato organizzatore.

Si invitano gli Avvocati a predisporre le proposte di mozioni in formato nativo digitale, attraverso un programma di videoscrittura, con documento trasformato in PDF senza scansione. Si esorta, altresì, a sottoscrivere digitalmente il documento mediante l’utilizzo della firma PADES (firma .PDF), per consentirne una più agevole visualizzazione.

Di seguito i recapiti PEC ai quali occorre trasmettere le proposte, entro il 20 novembre 2023:

[email protected]

[email protected]

    1. Verifiche di ricevibilità ed ammissibilità delle proposte.

La Commissione Verifica Poteri, alla scadenza del termine per la presentazione delle proposte, provvede ad attestare la ricevibilità delle singole mozioni (rispetto dei requisiti formali per la presentazione, nonché del termine di trasmissione a mezzo PEC).

La Commissione deliberati congressuali e statuto, entro i cinque giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle mozioni, e quindi entro sabato 25 novembre 2023, ottenuta l’attestazione di ricevibilità dalla Commissione Verifica Poteri, si pronuncia sull’ammissibilità di ciascuna mozione, in merito alla pertinenza ai temi congressuali, procede alla numerazione e/o denominazione di quelle ammesse, curandone la pubblicazione nell’area riservata del sito del Congresso.

    1. Modalità di adesione dei Delegati.

Ogni Delegato riceverà al proprio indirizzo di posta elettronica le credenziali personali di accesso all’area riservata del sito del Congresso (i c.d. “accrediti”, ai sensi dell’art. 5, comma 5 dello statuto), necessarie per consultare le proposte di mozioni presentate, dichiarate ricevibili ai sensi dell’art. 5, comma 5, dello statuto, e manifestare la propria adesione.

Il termine per manifestare l’adesione è martedì 5 dicembre 2023 (il termine originario, che cadeva il 1° dicembre 2023, è stato prorogato dal Comitato organizzatore nella riunione del 30 novembre 2023).

L’adesione alle proposte di “mozioni” può essere manifestata da ciascun Delegato a seguito di accesso all’area riservata del sito del Congresso, tramite le credenziali personali ricevute, cliccando sul pulsante “aderisci” in calce alla mozione di interesse. Non occorre utilizzare un dispositivo di firma digitale per manifestare l’adesione, in quanto il sistema telematico collegherà le dichiarazioni di adesione alle credenziali di accesso utilizzate da ciascun singolo Delegato.

Entro il termine per manifestare l’adesione (5 dicembre 2023) il Delegato può, altresì, revocare l’adesione manifestata, sempre mediante accesso all’area riservata del sito.

    1. Verifiche di ammissibilità delle proposte di deliberato congressuale.

Decorso il termine per la manifestazione delle adesioni, la Commissione Verifica Poteri provvede, entro il 7 dicembre 2023 (il termine originario, che cadeva lunedì 4 dicembre 2023, è stato differito dal Comitato organizzatore nella riunione del 30 novembre 2023, in ragione della proroga del termine per manifestare l’adesione), alla verifica della regolarità delle operazioni di adesione, e rimette il relativo verbale alla Commissione deliberati congressuali e statuto.

Quest’ultima curerà la pubblicazione delle proposte dichiarate ammesse, ai sensi dell’art. 5, comma 7 dello statuto, sul sito internet del Congresso, nel corso dei lavori congressuali, unitamente alle proposte presentate con modalità cartacea entro le tre ore successive dall’inizio dei lavori (il termine originario, che cadeva il 7 dicembre 2023, è stato differito dal dal Comitato organizzatore nella riunione del 30 novembre 2023, in ragione della proroga del termine per manifestare l’adesione, e considerato che la Commissione dovrà pronunciarsi, altresì, sull’ammissibilità delle proposte presentate con modalità cartacea entro le tre ore successive dall’inizio dei lavori congressuali).

    1. Requisiti per l’ammissione delle proposte di deliberato congressuale.

A fini dell’ammissibilità, le proposte di deliberato congressuale devono:

– risultare pertinenti ai temi congressuali (art. 5, comma 5 dello statuto);

– aver ricevuto la dichiarazione di adesione di almeno trenta Delegati, appartenenti ad almeno cinque Ordini diversi.

Le proposte dichiarate ammesse, saranno pubblicate sul sito del Congresso e verranno esaminate nel corso dei lavori congressuali.